Nello stato dello Utah, il miglior artista vivente è il vento. Da millenni, vento e gelo levigano la roccia arenaria degli altipiani e modellano le formazioni rocciose di posti da sogno come Bryce Canyon o i famosi archi, omaggiati quest’anno dalla bellissima versione “City Edition” delle nuove divise Nike.
Il vento però non è l’unico artista. Lo ha imparato con piacere Donovan Mitchell, che tramite Twitter ha approvato entusiasta l’opera in legno realizzata da Adam Ormsby, giovane fan degli Utah Jazz:
I’ve wanted to make this ever since I learned Donovan Mitchell’s nickname is “Spida.” I finally had some free time before school starts and I went to work. Everybody needs to jump on the hype train now, because @spidadmitchell and @utahjazz are gonna explode this year! #TakeNote pic.twitter.com/KQ8sWCZJjx
— Adam Ormsby (@AdamOrmsby) 22 agosto 2018
Il lavoro di Adam celebra la giovane stella degli Utah Jazz. Alla sua prima stagione NBA, il prodotto da Louisville ha avuto sui Jazz un impatto paragonabile a quello di giocatori come Dwyane Wade, LeBron James e Damian Lillard sulle rispettive squadre al loro primo anno tra i Pro.
Donovan Mitchell ha dunque risposto al giovane fan via twitter, dimostrando sincero apprezzamento per l’omaggio:
This is so dope ??? https://t.co/TWEYibR4Ob
— Donovan Mitchell (@spidadmitchell) 23 agosto 2018
I supporter degli Utah Jazz sono noti per l’entusiasmo con cui seguono da sempre la squadra di casa. La Vivint Smart Home Arena (il vecchio Delta Center di Stockton e Malone) è una delle arene più appassionate, rumorose e calde dell’intera NBA.
Famosa è l’accoglienza riservata ai Chicago Bulls in occasione di gara 3 delle Finali NBA del 1997, la prima partita di finale mai tenutasi a Salt Lake City. La presentazione del quintetto degli Utah Jazz fu salutata con fuochi d’artificio, boati e l’ingresso in campo in sella ad una Harley Davidson del Jazz Bear, la storica mascotte della franchigia dello Utah.
L’allora coach dei Bulls Phil Jackson commentò così nel post-partita: “Credo siano andati un po’ sopra le righe, vorrà dire che se ho perso un po’ di udito farò causa ai Jazz“