La NBA comunica alle 30 squadre la possibilità, se la crisi dovuta all’epidemia da coronavirus covid-19 dovesse peggiorare, di giocare le partite a porte chiuse, senza il pubblico, in linea con le misure già adottate ad esempio negli stadi del calcio italiano ed europeo.
In una nota, gli uffici della lega hanno chiesto alle squadre di selezionare in anticipo un ristretto ed essenziale numero di membri di ogni staff, da portare fisicamente all’arena e in viaggio in caso di partite a porte chiuse. Tra le misure che la NBA potrebbe adottare inoltre, vi sono il rilevamento della temperatura corporea dei presenti alle partite, compresi i giocatori, e persino il rinvio delle gare qualora la situazione lo richiedesse.
Uno scenario, quello delle “porte chiuse”, che sarebbe davvero inedito per il campionato NBA. E mentre in Europa e nel mondo tante leghe sportive si preparano ad adottare tali misure, considerate necessarie dagli esperti per evitare i grandi assembramenti di persone che potrebbero favorire la diffusione del coronavirus, i giocatori NBA non immaginano lo scenario di una partita senza pubblico: “Speriamo non si arrivi a questo. Sarebbe davvero terribile, a questo punto meglio cancellare la gara. La situazione sta diventando seria, lo sappiamo, certo sarebbe una sensazione strana“, così la star dei Boston Celtics Kemba Walker.
LeBron James dei Los Angeles Lakers è sulla stessa linea: “Impossibile. Io non giocherei, piuttosto, io gioco per i tifosi, per i miei compagni, e se i tifosi all’arena non ci sono, perché giocare? Io dico già ora che non giocherei, poi facciano come ritengono più giusto“.
La NBA ha già istruito i suoi giocatori nei giorni scorsi sull’evitare contatti non necessari con i tifosi, e di evitare i “cinque” con le mani aperte ed i passaggi di oggetti quali penne o telefoni per autografi e foto. I Centri per il controllo delle malattie infettive negli Stati Uniti hanno già sconsigliato alle autorità di tenere manifestazioni di carattere sportivo, culturale o eventi in cui siano previsti grandi assembramenti di persone.