Ore movimentate per Bradley Beal, che dopo la rinuncia ai Mondiali FIBA si prepara ad un rinnovo di contratto con gli Washington Wizards. La notizia della risposta negativa alla convocazione per il training camp della nazionale USA è stata diffusa da Chris Haynes, tramite fonti di Yahoo Sports.
Washington Wizards star Bradley Beal is withdrawing from USA Basketball training camp and FIBA World Cup due to birth of his child in late August/early September, league sources tell Yahoo Sports.
— Chris Haynes (@ChrisBHaynes) July 22, 2019
A differenza dei connazionali Anthony Davis, James Harden e Eric Gordon, Beal non avrebbe rinunciato alla chiamata con il solo obiettivo di concentrarsi sulla prossima stagione NBA. Il movente principale della guardia di Washington sarebbe da rintracciarsi, sempre secondo Haynes, nella futura nascita di un figlio. Il felice evento sarebbe atteso proprio tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, periodo di svolgimento dei Mondiali.
Il giocatore rimarrà così in patria per assistere la moglie nei momenti precedenti e immediatamente successivi al parto, limitandosi a fare il tifo da casa per i compagni che partiranno alla volta della Cina.
Nuovo contratto in vista per Beal
Poco dopo la diffusione della notizia della rinuncia di Beal ai Mondiali, si è fatta largo anche quella riguardo il suo nuovo contratto. Adrian Wojnarowski, per ESPN, ha infatti riportato della volontà del nuovo General Manager degli Wizards, Tommy Sheppard, di offrirgli un prolungamento appena possibile.
With Bradley Beal eligible for a three-year, $111M extension on Friday, Wizards GM Tommy Sheppard tells ESPN: "At the very first moment allowed, we are going to offer Brad the full max…" Story includes reaction from Beal's agent Mark Bartelstein. https://t.co/aJS5JvRak1
— Adrian Wojnarowski (@wojespn) July 22, 2019
Il giocatore, che nell’ultima stagione ha avuto medie da 25 punti, 5 rimbalzi e 5 assist a notte, sarà eleggibile per un’estensione da 3 anni e 111 milioni di dollari totali. Del volere della franchigia ha parlato proprio Sheppard:
“Nel momento esatto in cui ci sarà possibile offriremo a Beal il contratto al massimo salariale.”
L’agente del giocatore, Mark Bartelstein, ha affermato, di rimando:
“Ci sono momenti nella carriera di un giocatore in cui è necessario fare scelte pesanti, Bradley (Beal, ndr) si prenderà il tempo necessario per capire la cosa giusta da fare. Abbiamo solo cose positive da dire riguardo l’organizzazione, che ha sempre trattato Bradley in modo splendido.”
L’attuale contratto di Beal scadrà nel 2021, e considerando la situazione non rosea della sua squadra sembra naturale si prenda del tempo per valutare la nuova offerta. Nei mesi scorsi si era arrivati addirittura a dare il giocatore come probabile partente, prima che l’organizzazione lo blindasse. Ora sarà da vedere se il numero 3 deciderà di prolungare i rapporti con Washington o se punterà ad arrivare all’estate 2021 da free-agent.