Walton-McGee, il coach ed il lungo gialloviola parlano dopo la vittoria contro i Kings
Al termine della vittoriosa sfida del Golden 1 Center contro i Sacramento Kings, il coach dei Los Angeles Lakers non ha avuto dubbi nell’identificare il fattore decisivo:
Stasera abbiamo vinto la gara con la nostra difesa, è stato così.
Secondo Luke Walton dei passi in avanti c’erano già stati nelle gare precedenti, Toronto esclusa:
Abbiamo visto dei miglioramenti in precedenza, ma è stato importante vedere una gara intera così.
Ed in effetti, pur essendo un campione ridotto di gare, il Defensive Rating lacustre è sceso da 111.5 delle prime 10 gare a 108.9 della sfida con i Timberwolves fino all’irreale – …e difficilmente ripetibile – 83.5 della gara coi Kings.
In una serata in cui i gialloviola hanno faticato al tiro, tenere – nettamente – al disotto delle medie stagionali gli avversari è risultato decisivo per la vittoria.
Senza la difesa, in una serata al tiro come questa, non avremmo avuto nessuna chance di vincere la gara.
Non è un caso che il miglioramento difensivo coincida con l’innesto di Tyson Chandler. Nonostante non sia più quello degli anni di Dallas, l’ex Difensore dell’Anno è sicuramente un upgrade rispetto al volenteroso Williams e l’involuto Zubac.
Nei 47 minuti disputati con l’ex Suns in campo, i Lakers hanno registrato un Net Rating di 14.8, frutto dell’ottimo Def Rtg di 84.2 registrato dal nativo di Compton.
Los Angeles Lakers vs Sacramento Kings at Golden 1 Center (Lakers.com)
Walton-McGee, per entrambi la difesa sta migliorando
Naturale che dopo gli elogi di LeBron James arrivino quelli del compagno di reparto JaVale McGee:
L’ìnnesto di Tyson è stato provvidenziale. Perché è un altro rim-runner, un altro 7-piedi atletico che può proteggere il ferro e correre sul campo.
L’ex Warriors poi ha ribadito i concetti espressi dal figlio di Bill:
Stiamo migliorando gara dopo gara… E se lo dico io… Stiamo difendendo come squadra. Sento che stiamo facendo delle buone difese individuali… Ma adesso sento che siamo più sincronizzati.
Con il record che ha finalmente raggiunto il .500, i Los Angeles Lakers possono capire fino a che punto possono essere competitivi. Fondamentale dunque che intensità ed applicazione difensiva diventino la norma e non l’eccezione.
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