Home NBA, National Basketball AssociationNBA Passion App Spettatore non pagante: le finals di Tristan Thompson

Spettatore non pagante: le finals di Tristan Thompson

di Olivio Daniele Maggio
Tristan Thompson

Le prime tre gare delle Finals NBA di Tristan Thompson? E’ possibile racchiuderle anzi riassumerle per dire ancora meglio in questi tre dati.

0 punti e 4 rimbalzi con un plus/minus del -13 in gara 1
8 punti e 4 rimbalzi con un plus/minus del -18 in gara 2
0 punti e 3 rimbalzi con un plus/minus del -6 in gara 3

Ma, al di là dei numeri, quello che parla per Tristan Thompson è anche il campo.

Ricordate lo scorso anno TT dominante a rimbalzo offensivo, sempre presente anche per dare aiuti difensivi? Beh scordatevelo, quest’anno è tutta una altra musica. Prestazioni povere di energia, tanta indecisione in attacco, dove sta facendo una fatica immane a catturare quei rimbalzi tanto importati per regalare più possessi ai Cleveland Cavaliers e a spezzare il ritmo dei Golden State Warriors. Inoltre, a livello difensivo, sta soffrendo tanto. Inutile dire che il lavoro sporco sotto canestro di Tristan Thompson sta mancando al team dell’Ohio.

Lo scorso anno è stato a suo modo decisivo per la vittoria del titolo, ma in questa occasione (finora) non è praticamente sceso in campo, risultando addirittura dannoso (tanto che in nottata Kevin Love ha giocato maggiormente da centro). Con le dovute proporzioni e senza incolparlo totalmente, l’opaco TT si sta rivelando un fattore come molti avevano predetto, ma negativo.

PS: non sto dicendo che con lui in forma il risultato sarebbe stato diverso o uguale eh. Di sicuro per i Cavs il suo contributo è sempre stato fondamentale e in queste tre gare la sua mano sarebbe stata di grande aiuto. In gara 4 Tristan Thompson riuscirà a riscattarsi?

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