Dopo aver lasciato la panchina dei Los Angeles Clippers, reduci dalla clamorosa eliminazione per 4-3 al secondo turno dei playoffs coi Denver Nuggets, Doc Rivers è uno degli allenatori più ambiti dalle squadre intenzionate a ripartire da un nuovo head coach. 59 anni da compiere il prossimo 13 ottobre, il nativo di Chicago ha vinto un titolo con i Boston Celtics nel 2008 e ha reso i Clippers una contender per l’anello, pur non riuscendo a centrare l’obiettivo.
Quest’anno, i californiani erano da molti considerati i favoriti per la vittoria finale. In tanti davano per scontato il derby di Los Angeles con gli acerrimi rivali dei Lakers in finale di Conference, soprattutto dopo che i Clippers erano riusciti a portarsi sul 3-1 contro Denver. La clamorosa rimonta subita, cinque anni dopo quella per mano degli Houston Rockets, ha spento ogni speranza di scrollarsi di dosso l’etichetta di perdenti che i Clippers si portano dietro praticamente da sempre.
Doc Rivers ai Sixers? La decisione entro questa settimana
Tra le squadre che hanno messo nel mirino Doc Rivers, spiccano i Sixers, che anche quest’anno non sono riusciti ad arrivare fino in fondo. Lo sweep al primo turno ad opera dei Boston Celtics ha ampiamente deluso le aspettative dei Sixers e il licenziamento di Brett Brown è stato inevitabile. Il front office di Philly – rappresentato da Josh Harris e David Blitzer – ha incontrato il già campione NBA, Coach of the Year e due volte allenatore all’All-Star Game nella giornata di ieri in quel di Philadelphia, assistendo insieme a gara-1 delle Finals tra Los Angeles Lakers e Miami Heat, vinta per 116-98 dai gialloviola.
Rivers aveva già avuto un colloquio in videoconferenza con il general manager dei SixersElton Brand. La franchigia della città dell’amore fraterno sembrava destinata a scegliere uno tra Mike D’Antoni, liberatosi dagli Houston Rockets dopo quattro anni, e Tyronn Lue, assistant coach proprio di Doc Rivers ai Clippers, ma la disponibilità di quest’ultimo ha cambiato le carte in tavola.
I Clippers nel frattempo stanno cercando di convincere proprio Lue – il cui nome è anche sul taccuino dei New Orleans Pelicans – ad accettare il ruolo di head coach, mentre a Philadelphia la battaglia finale per il posto sarà tra D’Antoni e Rivers e la decisione definitiva dei Sixers dovrebbe arrivare entro la fine di questa settimana.