I Chicago Bulls ai dettagli con Arturas Karnisovas, il lituano diventerà il nuovo vice-presidente della squadra, sostituirà dopo 11 anni John Paxson. Karnisovas era stato da subito uno dei nomi forti accostati ai Bulls, assieme a Chad Buchanan degli Indiana Pacers. Il no dei Pacers per il loro attuale GM ha convinto Chicago a virare decisamente sull’ormai ex general manager dei Denver Nuggets, ed ex vecchia conoscenza del campionato italiano (Fortitudo Bologna) e spagnolo con il Barcellona. La trattativa tra i Bulls e Karnisovas si è sbloccata definitivamente mercoledì, ed ora le parti definiranno i dettaglio dell’accordo.
Nelle ultime ore, i Bulls avevano sondato il terreno anche per Bryan Colangelo, ex general manager dei Philadelphia 76ers e protagonista nel 2018 del celebre scandalo Twitter (a Colangelo fu attribuito un account fake su Twitter, utilizzato per screditare gli avversari e persino per criticare i propri giocatori, come Joel Embiid) che gli sarebbe poi costato il posto. Arturas Karnisovas ha quindi battuto anche la concorrenza di Justin Zanik, attuale general manager degli Utah Jazz.
Nella giornata di mercoledì, Joe Cowley del Chicago Sun-Times aveva ipotizzato lo scenario di un passo indietro di John Paxson, dal 2009 President of Basketball Operations dei Chicago Bulls, di cui fu general manager per 6 anni dal 2003. Paxson, che gode della fiducia del proprietario della squadra Jerry Reinsdorf, dovrebbe restare a Chicago con un ruolo di consulente. Ancora non chiaro il futuro dell’attuale gm dei Bulls, Gar Forman, che potrebbe rimanere comunque a Chicago in altra veste.
Gar Forman fu nominato executive dell’anno nel 2011, ed il duo “GarPax” fu l’artefice nei primi anni del decennio del ritorno ad alti livelli dei Chicago Bulls, con una squadra costruita sullo sfortunato Derrick Rose, su Luol Deng, Joakim Noah e Taj Gibson e che fu in grado di raggiungere la finale di conference, poi persa contro i Miami Heat di LeBron James, nel 2011. Gli infortuni di Rose minarono il progetto, e dopo l’addio di coach Tom Thibodeau, i Bulls puntarono su Fred Hoiberg e su una squadra imperniata sui veterani Pau Gasol, Dwyane Wade e Rajon Rondo: operazione che non ebbe successo, e che sarebbe costata la panchina a Hoiberg (cacciato all’inizio della stagione 2018\19) ed un lungo processo di ricostruzione della squadra.
Arturas Karnisovas diventò assistente general manager dei Nuggets nel 2013, e venne promosso nel 2017. Assieme al presidente Tim Connelly, il lituano è stato l’artefice della squadra che, con coach Mike Malone e con le scelte di Nikola Jokic, Jamal Murray, Gary Harris, Michael Porter Jr e con gli arrivi di Will Barton e Paul Millsap è arrivata fino alla semifinale di conference nel 2019, e che prima dello stop della stagione 2019\20 si era riproposta come rivale principale delle due squadre di Los Angeles.
Bulls offered the job to Karnisovas earlier this evening, and negotiated the details through the night, sources said. Karnisovas will leave Denver for Chicago after helping Tim Connelly and Josh Kroenke to rebuild the Nuggets into a Western Conference contender. https://t.co/HMtQ2OivGQ
— Adrian Wojnarowski (@wojespn) April 9, 2020