Ci siamo, le semifinali di conference sono ormai arrivate. Sono rimaste solo otto squadre a contendersi due posti alle NBA Finals.. Protagoniste ad est saranno sicuramente Philadelphia 76ers e Boston Celtics, compagini che ad inizio stagione sono partite con obiettivi e ambizioni differenti. Ora però terminata la regular season e archiviato il primo turno (Philadelphia ha eliminato Miami, Boston i Bucks) le prospettive future sono decisamente cambiate.
Se i Celtics erano partiti con l’intento di provare a puntare ad approdare all’ultimo atto, per i Sixers sarebbe stato un anno per riaffacciarsi, senza particolari pretese, alla postseason. In questo momento però la situazione si è capovolta. Visti i numerosi infortuni che hanno falcidiato Boston, i verdi vivono più alla giornata prendendo tutto ciò che di buono si può prendere, mentre Philadelphia ad ora sembra inarrestabile, a detta di qualcuno anche la probabile finalista.
Boston e Philadelphia sicuramente daranno vita ad una semifinale divertente e ricca di spettacolo. Durante la regular season si sono affrontate quattro volte, tre delle quali vinte dai ragazzi di Beantown.
LO SCORE AI PLAYOFF
Boston Celtics
- First round: 4-3, vs Milwaukee Bucks
- Offensive rating: 106.1
- Defensive rating: 107.7
- Team leaders: Al Horford (18.1 PTS), Al Horford (8.7 REB), Terry Rozier (6.7 AST)
Philadelphia 76ers
- First round: 4-1, vs Miami Heat
- Offensive rating: 109.6
- Defensive rating: 101.6
- Team leaders: JJ Reddick (20 PTS), Ben Simmons (10.6 REB), Ben Simmons (9 AST)
CELTICS-SIXERS: IL DUELLO
Se si dovesse scommettere su una squadra in questo momento probabilmente la maggior parte delle persone punterebbero il proprio dollaro sui Philadelphia 76ers. La ‘banda’ di coach Brett Brown è una delle più in forma e lo ha dimostrato al primo turno contro i Miami Heat. I Sixers hanno fatto vedere una grande manovra offensiva fatta di attacchi veloci che si concludo spesso e volentieri anche con un tiro in transizione, ma anche una buonissima difesa con specialisti del calibro di Robert Covington.
Abbiamo potuto vedere come ogni elemento del roster sia in grado di portare punti e buonissime prestazioni. Certo, tutto passerà dalle mani di Ben Simmons e Joel Embiid, ma anche Dario Saric, JJ Redick (top scorer della franchigia), Ersan Ilyasova ed il ‘nostro’ Marco Belinelli hanno contribuito alla causa.
L’attacco, grazie alla velocità e alle molteplici bocche da fuoco, è difficile da prevedere. Ben Simmons, giocatore all around, ha tutte le attenzioni delle difese, ma il probabile rookie dell’anno si sta dimostrando un ottimo passatore e lettore di situazioni. Il numero 25 in maglia Philadelphia infatti, oltre ad essere un playmaker con le dimensioni di un’ala, sa sempre trovare il compagno libero e pronto a tirare con metri di spazio sia con scarichi che con pick and roll e pick and pop. Aggiungendo questo agli ottimi tiratori dei Sixers (Redick, Belinelli ed Ilyasova per citarne alcuni) si fa presto a capire le potenzialità offensive di questa squadra.
I Sixers fanno girare il pallone col fine di servire il compagno messo nelle condizioni migliori di concludere.
Attenzione però a dare per spacciati i Boston Celtics. Se una cosa ci hanno insegnati i ragazzi di coach Brad Stevens è quella di non mollare mai. Le assenze delle due superstar arrivate in estate (Kyrie Irving e Gordon Hayward) si fanno sentire, ma la storica squadra del Massachusetts anche nel primo turno ha dimostrato di saper lottare e soffrire. Non va sottovalutato il fatto che i Celtics avranno il fattore campo a proprio favore ed è un vantaggio molto importante visto quanto è difficile poter strappare il referto rosa al TD Garden.
Boston però avrà sulle gambe molti più minuti rispetto a Philadelphia che ha avuto diversi giorni per riposare. Oltre alla snervante gara 7 contro i Milwaukee Bucks, i Celtics dovranno far fronte anche alle rotazioni ridotte all’osso. Ogni elemento della panchina dunque sarà fondamentale per la squadra di Brad Stevens.
I Celtics si sanno reinventare e persi i propri leader fanno affidamento ai giovani Jayson Tatum, Terry Rozier e Jaylen Brown (in dubbio per gara 1): tutte e tre, per motivi differenti, importantissimi al primo turno.
Il totem e trascinatore sia in campo che fuori di questa squadra però è Al Horford, il playmaker aggiunto.
I Boston Celtics durante regular season hanno dimostrato di essere una squadra forte in difesa, anche se al primo turno non l’hanno proprio dimostrato al 100%. Contro Philadelphia Horford e compagni dovranno essere più concentrati, attenti e soprattutto reattivi. I Sixers possono essere pericolosi sia oltre l’arco che nel pitturato, quindi Boston dovrà prendere le giuste contromisure e non soffrire a rimbalzo. Embiid infatti sarà un avversario scomodo per Horford, Aron Baynes e Greg Monroe.
In attacco Boston deve fare cose facili e giocare di squadra passandosi la palla per trovare il tiro migliore ben sapendo che potenziali tiratori ci sono, anche i lunghi come Horford e Marcus Morris.
L’inventiva di Horford è importante per dar linfa alla manovra dei Celtics.
CELTICS: ROSTER E ROTAZIONI
46 | Aron Baynes | C | 31 | 6-10 | 260 | Washington State | $4,328,000 |
7 | Jaylen Brown | SG | 21 | 6-7 | 225 | California | $4,956,480 |
20 | Gordon Hayward | SF | 28 | 6-8 | 226 | Butler | $29,727,900 |
42 | Al Horford | PF | 31 | 6-10 | 245 | Florida | $27,734,406 |
11 | Kyrie Irving | PG | 26 | 6-3 | 193 | Duke | $18,868,626 |
8 | Shane Larkin | PG | 25 | 5-11 | 175 | Miami (FL) | $1,471,382 |
55 | Greg Monroe | C | 27 | 6-11 | 265 | Georgetown | $5,000,000 |
13 | Marcus Morris | PF | 28 | 6-9 | 235 | Kansas | $5,000,000 |
28 | Abdel Nader | SF | 24 | 6-6 | 230 | Iowa State | $1,167,333 |
37 | Semi Ojeleye | PF | 23 | 6-7 | 235 | SMU | $1,291,892 |
12 | Terry Rozier | PG | 24 | 6-2 | 190 | Louisville | $1,988,520 |
36 | Marcus Smart | PG | 24 | 6-4 | 220 | Oklahoma State | $4,538,020 |
0 | Jayson Tatum | SF | 20 | 6-8 | 205 | Duke | $5,645,400 |
27 | Daniel Theis | PF | 26 | 6-9 | 243 | $815,615 | |
30 | Guerschon Yabusele | PF | 22 | 6-8 | 260 | $2,247,480 |
(Fonte: ESPN)
76ERS: ROSTER E ROTAZIONI
1 | Justin Anderson | SG | 24 | 6-6 | 230 | Virginia | $1,579,440 |
0 | Jerryd Bayless | PG | 29 | 6-3 | 200 | Arizona | $9,000,000 |
18 | Marco Belinelli | SG | 32 | 6-5 | 210 | $490,461 | |
33 | Robert Covington | SF | 27 | 6-9 | 225 | Tennessee State | $16,698,103 |
21 | Joel Embiid | C | 24 | 7-0 | 250 | Kansas | $6,100,266 |
20 | Markelle Fultz | PG | 19 | 6-4 | 200 | Washington | $7,026,240 |
22 | Richaun Holmes | PF | 24 | 6-10 | 235 | Bowling Green | $1,471,382 |
23 | Ersan Ilyasova | PF | 30 | 6-10 | 235 | $6,000,000 | |
11 | Demetrius Jackson | PG | 23 | 6-1 | 201 | Notre Dame | |
5 | Amir Johnson | C | 30 | 6-9 | 240 | $11,000,000 | |
30 | Furkan Korkmaz | SG | 20 | 6-7 | 190 | $1,465,920 | |
7 | Timothe Luwawu-Cabarrot | SG | 22 | 6-6 | 200 | $1,386,600 | |
12 | T.J. McConnell | PG | 26 | 6-2 | 190 | Arizona | $1,471,382 |
17 | JJ Redick | SG | 33 | 6-4 | 200 | Duke | $23,000,000 |
9 | Dario Saric | PF | 24 | 6-10 | 223 | $2,422,560 | |
25 | Ben Simmons | PG | 21 | 6-10 | 230 | LSU | $6,168,840 |
(Fonte: ESPN)
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Ben Simmons e Joel Embiid, due tra i protagonisti principali di questa serie.
Boston Celtics e Philadelphia 76ers si daranno battaglia, anche dal punto di vista fisico. Sarà una gara di nervi con i Sixers in grande forma sia mentale che fisica. I Celtics sono un po’ sulle gambe, ma le motivazioni sono tante. Come potrebbe essere altrimenti, alzare il naso e guardare il soffitto del TD Garden farebbe venire la ‘fame’ a chiunque.